Riepilogo del Regolamento 2025 per il Reddito Energetico, l’incentivo statale pensato per promuovere l’autoconsumo energetico tramite impianti fotovoltaici nelle famiglie a basso reddito:
🔋 Cos’è il Reddito Energetico 2025
È un contributo a fondo perduto per coprire i costi di installazione di impianti fotovoltaici ad uso domestico, con l’obiettivo di ridurre la spesa energetica e promuovere la transizione ecologica nelle fasce più fragili della popolazione.
👨👩👧👦 Chi può accedere
Possono presentare domanda le famiglie che rispettano uno dei seguenti requisiti:
- ISEE ordinario fino a 15.000 euro
- ISEE fino a 30.000 euro, con almeno quattro figli fiscalmente a carico
⚙️ Tipologie di interventi ammessi
- Installazione di impianti fotovoltaici su abitazioni di residenza
- La potenza degli impianti deve essere compresa tra 2 e 6 kW
- Devono essere impianti a servizio di abitazioni principali (no seconde case)
- L’autoconsumo deve essere individuale (no comunità energetiche o condomini)
💰 Contributo previsto
- Copertura fino al 100% delle spese ammissibili per impianto, installazione e accessori
- Limiti massimi di spesa variabili in base alla potenza dell’impianto (da definire nel bando attuativo)
- I fondi vengono erogati a sportello, fino ad esaurimento risorse
- 80 milioni per le Regioni del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia)
- 20 milioni per le altre Regioni e le Province Autonome
📆 Tempistiche
- Il regolamento è pronto, ma il bando attuativo con le modalità operative sarà pubblicato nelle prossime settimane
- Le domande potranno essere inviate tramite portale GSE (Gestore dei Servizi Energetici)
- Per accedere al Reddito Energetico 2025, ciascun richiedente potrà presentare una sola domanda tramite la piattaforma dedicata del GSE e potrà usufruire dell’incentivo una sola volta. Il nuovo bando con le modalità di accesso ai fondi sarà pubblicato entro il 1° marzo 2025.
📄 Documenti richiesti (indicativi)
- Attestazione ISEE valida
- Documentazione sull’immobile (titolo di proprietà o contratto di locazione con consenso del proprietario)
- Progetto dell’impianto fotovoltaico
- Dichiarazione di residenza
🔄 Cumulabilità
- Il contributo non è cumulabile con altri incentivi pubblici per lo stesso intervento (es. Superbonus, detrazione 50% fotovoltaico)